Il questionario si pone l’obiettivo di rilevare, con finalità conoscitive e non valutative, le esperienze attive nei territori, per ricostruire, a partire dall’eterogeneità delle diverse realtà locali – riconducibile alla diversa natura e genesi dei centri osservati e ai contesti spesso molto distanti tra loro – le caratteristiche essenziali degli stessi Centri, le diverse soluzioni messe in campo per far fronte ai propri compiti, il grado di sviluppo e le difficoltà incontrate nell’evoluzione del sistema dei servizi per la famiglia verso un modello di welfare community.
L’iniziativa si inserisce tra le attività condotte dal Dipartimento per le Politiche per la Famiglia della Presidenza del Consiglio nell’ambito del Progetto “Supporto per lo sviluppo dei Centri per la famiglia e il coordinamento di interventi in materia di servizi di protezione e inclusione sociale per nuclei familiari multiproblematici e/o persone particolarmente svantaggiate” – finanziato a valere sulle risorse del Programma Operativo Nazionale “Inclusione” 2014 – 2020 (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali), Azione 9.1.2, Linea di intervento 4 “Trasferimento dei risultati e valorizzazione delle conoscenze” – e segue una rilevazione già realizzata dallo stesso Dipartimento presso le Amministrazioni Regionali.
In questa fase, l’attività è orientata a registrare direttamente da ogni Centro gli elementi caratteristici del proprio modo di operare, anche nella prospettiva di poter individuare, a quadro ultimato, esperienze che per specifici aspetti possano essere portate all’attenzione di territori diversi in cui è urgente mettere a fuoco soluzioni già sperimentate a problemi analoghi.
Infine, l’iniziativa rappresenta un passo in avanti verso la creazione di una rete strutturata di centri e soggetti erogatori di servizi per la famiglia, per rafforzare la capacità di offerta e di risposta alle problematiche emergenti dal continuo e rapido evolversi della struttura della nostra società.
Il questionario, nella sua breve articolazione, è composto dalle seguenti sezioni:
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Sezione A. Il Soggetto erogatore dei servizi (Centro per la Famiglia o altro)
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Sezione B. I Servizi, che comprende la Sezione B.1: Classificazione dei Servizi
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Sezione C. Conclusioni