L’ISTAT ha recentemente pubblicato i dati relativi all’occupazione nel mese di maggio 2022, dai quali emerge la fotografia di una diminuzione del numero di occupati e disoccupati e l’aumento di quello degli inattivi. Infatti, l’occupazione diminuisce (-0,2%, pari a -49mila) per entrambi i sessi, per i dipendenti permanenti e le persone di età compresa tra i 25 e i 49 anni; aumenta, invece, per gli autonomi, i dipendenti a termine, gli under25 e gli ultracinquantenni. Il tasso di occupazione scende al 59,8% (-0,1 punti).
Il calo del numero di persone in cerca di lavoro (-2%) si osserva sia per gli uomini sia per le donne e in tutte le classi d’età ad eccezione dei 25-34enni. Il tasso di disoccupazione scende all’8% nel complesso e al 20,5% tra i giovani. L’aumento del numero di coloro che risultano “inattivi” tra i 15 e i 64 anni coinvolge prevalentemente gli uomini e i 25-34enni, con un tasso di inattività che sale al 34,8%.
Confrontando il trimestre marzo 2022-maggio 2022 con quello precedente (dicembre 2021-febbraio 2022) si registra un aumento del livello di occupazione pari allo 0,6%, per un totale di 136mila occupati in più. La crescita dell’occupazione registrata nel confronto trimestrale si associa alla diminuzione sia delle persone in cerca di lavoro (-5%) sia degli inattivi (-0,7%).
Infine, il numero di occupati a maggio 2022 è superiore a quello di maggio 2021 del 2,1% (+463mila unità); l’aumento è trasversale per genere, età e posizione professionale. L’unica variazione negativa si registra per i lavoratori tra i 35 e i 49 anni ed è effetto della componente demografica. Il tasso di occupazione, in aumento di 1,8 punti percentuali, sale infatti per tutte le classi di età.
Rispetto a maggio 2021, diminuisce inoltre il numero di persone in cerca di lavoro (-17%) e il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (-2,8%).
Per leggere lo studio completo dell’ISTAT si rimanda al sito al link https://www.istat.it/it/files//2022/06/CS_Occupati-e-disoccupati_MAGGIO_2022.pdf