Il presente webinar si inserisce all’interno di un percorso di formazione promosso dal Dipartimento per le politiche della famiglia nell’ambito del Progetto di “Supporto per lo sviluppo dei Centri per la Famiglia e il coordinamento di interventi in materia di servizi di protezione e inclusione sociale per nuclei familiari multiproblematici e/o persone particolarmente svantaggiate”, attuativo del Programma Operativo Nazionale “Inclusione 2014 – 2020” . Questa sezione è nello specifico stata realizzata per accompagnare funzionari ed operatori dei Centri per la Famiglia (Cpf), alla gestione dell’emergenza sanitaria e sociale scaturita dall’epidemia Covid-19 che ha investito il nostro Paese.
In Italia, circa 9 milioni di bambini e adolescenti sono stati esposti allo scenario emergenziale SARS CoV-2 e alle misure messe in atto per contenerlo, sperimentando cambiamenti sostanziali negli ambienti di vita, nelle routine e nelle reti relazionali, educative e sociali che normalmente favoriscono la promozione della salute e la resilienza agli eventi traumatici.
I dati ci dicono che 7,6 milioni di alunni durante il lockdown hanno sospeso la frequenza delle lezioni e le attività educative, sportive, culturali e aggregative. Inoltre l’emergenza ha portato alla riorganizzazione della rete assistenziale del percorso nascita, con un diverso impatto a seconda dei territori.
Le caratteristiche della pandemia, le misure per contenerla e la vastità della popolazione interessata, non hanno precedenti negli ultimi 100 anni in Italia e nel mondo, rendendo difficile prevedere le effettive conseguenze sulla salute mentale di bambini e adolescenti. Tuttavia, numerosi elementi evidenziano come, in assenza di interventi appropriati e tempestivi, il rischio per la salute mentale possa essere elevato, in particolare in alcune sottopopolazioni. Il Comitato sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza presso le Nazioni Unite, l’8 aprile scorso (2020) ha evidenziato gli effetti fisici, emotivi e psicologici della pandemia sui minorenni e ha invitato gli Stati a proteggere le fasce più deboli, con interventi volti a superare le disparità nei territori acuite dall’emergenza.
Questo si traduce nell’introduzione di nuovi strumenti utili per i Centri per le Famiglie, di supporto all’utenza e ai bisogni emergenziali.
MATERIALI DIDATTICI
Short bio del formatore
Trailer
Webinar
Slide Webinar
Pillola formativa
Risorse
Bibliografia di riferimento
● Coronavirus come spiegarlo ai bambini, decalogo AGIA (2020)
● Epoca COVID-19: pit stop dei genitori in cerca di risposte, opuscolo che fornisce alcuni suggerimenti sulle strategie da adottare tenendo conto della fascia di età: 2-5 anni; 6-10 anni; 11-14 anni e 15-18 anni
● Parlare dell’emergenza coronavirus ai bambini (e agli adolescenti), documento di SINPIA (Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza) (2020)
● Poster WHO COVID-19 parenting in 90 lingue https://www.covid19parenting.com/
● Rapporti ISS COVID-19 • n. 43/2020
● Rapporti ISS COVID-19 • n. 44/2020
● Rapporti ISS COVID-19 • n. 54/2020
● Storia di un Coronavirus. Il Coronavirus spiegato a bambini e adolescenti, documenti e racconti (anche in simboli) preparati dagli specialisti del Policlinico Cà Granda Ospedale Maggiore di Milano. (2020)