È stato approvato con decreto l’assegno “temporaneo” unico per i figli, previsto per le famiglie con figli da zero a 18 anni, che dal 2022 diventerà permanente e universale, in sostituzione di detrazioni e bonus esistenti.
L’assegno è disponibile per i nuclei familiari che hanno un ISEE fino a 50 mila euro annui e l’importo si calcola in base al numero dei figli. L’ammontare massimo mensile del bonus è di 167,5 euro per primo e secondo figlio, maggiorato del 30% dal terzo figlio in poi. L’erogazione dell’assegno decorre dallo stesso mese di presentazione della domanda e avviene mediante accredito su Iban del richiedente o mediante bonifico domiciliato.
Esso si rivolge anche ai due milioni di famiglie che oggi sono esclusi dagli assegni familiari (attualmente percepiti dai lavoratori dipendenti).
Tra i requisiti richiesti, bisogna avere la cittadinanza italiana, europeo e extraeuropea essendo titolari di permesso di soggiorno ed essere residenti e domiciliati in Italia da almeno due anni anche non continuativi, con figli a carico fino ai 18 anni.
La richiesta può essere inoltrata per via telematica all’INPS o elaborata presso i CAF o Patronati, secondo le modalità che l’Inps indicherà entro il 30 giugno 2021.
Per tutte le informazioni, si rimanda alla pubblicazione in Gazzetta del decreto o a https://quifinanza.it/soldi/assegno-unico-figli-al-via-da-luglio-a-chi-spetta-e-a-quanto-ammonta/497461/
