Secondo i dati diffusi, la spesa delle famiglie per il ticket sanitario è cresciuta nel 2022, raggiungendo quota 2,5 miliardi, con un aumento del 4% rispetto agli anni precedenti. Naturalmente il 2020 e il 2021 sono stati connotati da pesanti difficoltà a causa della pandemia da Covid-19, ma la nuova crescita nel 2022 indica che vi è una ripresa delle spese mediche da parte delle famiglie. Sono stati inclusi nel conteggio i farmaci, le visite specialistiche, gli esami medici e il pagamento del ticket per gli accessi al Pronto Soccorso.
In confronto ai dati pre-pandemici, in realtà, la spesa complessiva nel 2022 risente del mancato introito di oltre 300 milioni (nel 2019 il conto si aggirava quasi a 1.360 milioni di euro). Il mancato recupero riguarda soprattutto gli ambiti delle visite specialistiche, che arrivano a coprire il 78% di quanto incassato nel 2019, e gli accessi ai Pronto Soccorso, che rimangono al 66%. Un dato interessante rileva che poco meno del 60% degli incassi per gli accessi al Pronto Soccorso sono stati pagati in due sole Regioni d’Italia, Veneto ed Emilia-Romagna, che contano appena il 16% della popolazione italiana complessiva.
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