Secondo il recente Rapporto sull’obesità nella Regione europea 2022, pubblicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), in Europa circa un bambino su tre, in età scolare, convive con l’obesità o il sovrappeso. L’Italia presenta la percentuale più elevata di bambini in sovrappeso o obesi nella fascia 5-9 anni e si colloca tra i primi quattro paesi europei per quanto riguarda la fascia 10-19 anni, con una percentuale del 34% di giovani affetti da questa problematica.

Dall’analisi di Coldiretti, risulta, inoltre, che circa ben sei adolescenti italiani su 10 non mangino quotidianamente né frutta né verdura e che quasi l’80% non pratichi un adeguato livello di attività fisica.

Il Rapporto sottolinea la problematica dell’obesità collegata ad altre malattie gravi, quali il diabete, le epatopatie, le malattie vascolari e pneumatologiche e altre patologie, senza contare le problematiche legate ai disturbi alimentari che colpiscono sempre di più i bambini e gli adolescenti.

Secondo le indicazioni dell’OMS, è necessario rafforzare la prevenzione e la regolamentazione dell’industria alimentare e delle bevande e ripartire dall’educazione di famiglie ed educatori in generale per incentivare i giovani a svolgere attività fisica, a mantenere uno stile di vita attivo e a regolarsi nell’alimentazione, per non andare incontro a problematiche di salute ben più gravi.

Per approfondire il tema si rimanda alla pubblicazione integrale del Rapporto OMS al link https://news.un.org/en/story/2023/05/1136547 e a un articolo sulla rivista “Panorama Sanità” al link https://www.panoramasanita.it/2023/05/19/obesita-infantile-serve-un-cambio-di-passo/

 

0 Commenti

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Contattaci

Inviaci un messaggio, ti risponderemo al più presto!

Sending

Log in with your credentials

Forgot your details?