Famiglie e imprese “vedono nero”: secondo i dati dell’ISTAT di recente pubblicazione sulla fiducia di consumatori e imprese, i principali attori della società italiana percepiscono un quadro generalmente difficile per l’economia italiana. Le famiglie, per il secondo mese consecutivo, hanno una percezione negativa del futuro per la loro capacità di risparmio e per il loro potere d’acquisto. La fiducia continua a calare per il quarto mese consecutivo anche per quanto riguarda le imprese di tutti i settori.
Considerando le componenti dei climi di fiducia delle imprese, nel comparto manifatturiero si rileva un peggioramento dei giudizi sulla domanda e un incremento delle giacenze di prodotti finiti, mentre sono in leggero miglioramento le attese sulla produzione. Nelle costruzioni si registra un peggioramento dei giudizi sugli ordini, mentre le aspettative sull’occupazione presso l’impresa sono in aumento.
Per quanto riguarda il comparto dei servizi di mercato, le attese sugli ordini e i giudizi sull’andamento degli affari registrano un miglioramento mentre il saldo dei giudizi sugli ordini diminuisce. Nel commercio al dettaglio, infine, tutte le componenti registrano un deterioramento, che riguarda essenzialmente la distribuzione tradizionale.
Per maggior informazioni, si rimanda al testo integrale pubblicato sul sito dell’Istat al link https://www.istat.it/it/files//2022/10/CS-fiducia-delle-imprese-e-dei-consumatori-OTTOBRE-2022.pdf