Nei giorni scorso il Governo ha adottato la nuova Strategia Nazionale LGBT+, un Piano Triennale articolato in azioni concrete per prevenire e contrastare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere. Il documento è il frutto di un lungo lavoro di approfondimento e condivisione tra Ministeri competenti, enti locali e oltre cinquanta associazioni, nell’intento di dare risposta anche agli impegni assunti a livello europeo.
Gli ambiti prioritari di azione sono sei: sicurezza, salute, educazione e sport, cultura e media, monitoraggio e valutazione, ai quali si aggiungono delle indicazioni sistematiche da sviluppare. Tra queste, il contrasto delle discriminazioni dei giovani a scuola, la promozione di una diversity management in ambito lavorativo, una cultura del lavoro che promuova la diversità e l’inclusione; la protezione della salute anche psicologica delle persone transessuali e promuovere delle buone pratiche anche nelle strutture penitenziarie.
Per ulteriori approfondimenti e per consultare la versione integrale, l’abstract e le linee guida per gli operatori dell’informazione sulla Strategia Nazionale LGBT+, si rimanda al sito dell’UNAR al link https://www.unar.it/portale/strategia-nazionale-lgbt